Alitaia in caduta

La caduta a spirale dell’Alitalia diventa sempre più una picchiata verticale. Per racimolare altri quattrocento milioni di Euro, tentano la mossa della disperazione isterica: un prestito garantito da ipoteca sugli aerei che ancora possiedono.

L’aumento del costo del carburante del 40% rispetto al piano (piano che evidentemente prevedeva solo le possibilità più rosee e improbabili) è stato la botta definitiva.

L’Alitalia è morta, ma fino a dopo le elezioni l’argomento è vietato. Dopo, ci saranno parole di fuoco e grande sorpresa per l’inaspettata piega degli eventi.

E non venirmi a dire “perché te la prendi tanto per l’Alitalia”. I soldi che loro sperperano sull’altare dell’orgoglio nazionale son soldi anche miei.

Update: vedo che ne parla anche Beppe Grillo ma confonde la valuta. Sono 485 milioni di dollari, non di Euro. Ma è terribile lo stesso.