Una nostra amica, bravissima professionista, lavorava in un centro, a partita IVA e a contratto. Il contratto stipulava l’onorario e l’obbligo di non concorrenza entro un raggio di 7 km dal centro.
Un giorno il titolare del centro aumenta tutti i prezzi al pubblico e diminuisce senza preavviso tutti gli onorari. La nostra amica protesta, dice “abbiamo un contratto!”. Il titolare straccia il contratto e le risponde “tu non venire più”.
Tre giorni dopo, la nostra amica firma un nuovo contratto più vantaggioso in un altro studio, a più di 7km. I suoi clienti del vecchio studio lo scoprono e la seguono in massa.
Il titolare del vecchio studio le scrive una mail inferocita in cui la accusa di tradimento, di concorrenza sleale e di insensibilità nei confronti della “grade famiglia” e dei colleghi.
La nostra amica ci racconta la storia, ci mostra la lettera e ride con noi.