Ti dico subito che c’erano le telecamere in sala, quindi non ti preoccupare se non c’eri che presto sarà tutto online.
Ma esserci, ovviamente, è un’altra cosa. La stessa differenza che passa tra la musica dal vivo e l’mp3, per capirci.
Ho rivisto tanti amici, e partecipare con loro a questo evento è stato una emozione in più.
Ho riabbracciato Paolo Ajmone, che non vedevo da trent’anni e che ancora si ricorda del nostro armadillo da giardino ma che non sapeva niente del nostro alligatore da acquario. Paolo ci ha poi raccontato, con grande humor e chiarezza, della genetica della razza Chianina legata all’origine degli Etruschi. I suoi studi confermano il detto “moglie e buoi dei paesi tuoi”.
Ho riabbracciato Gigi Tagliapietra, che non vedevo da qualche anno (da Udine?), e gli ho strappato la promessa di partecipare a un prossimo barcamp.
Il formato del TED funziona. Relatori molto competenti e molto appassionati della loro materia (e la passione è contagiosissima) si succedono sul palco ogni venti minuti per presentarti una idea e soprattutto per suscitarti una curiosità. La prova che funziona: ogni volta che uno finiva, io rimanevo con mille domande da fargli.
Avevo un piccolo dubbio sull’opportunità delle presentazioni filmate, che invece sono state interessantissime (medialab e Dudamel).
Insomma, complimenti agli organizzatori: Gerolamo Saibene, Francois de Brabant e Teresa Saibene hanno fatto una cosa bella, e li ringrazio. Spero sia la prima di una lunga serie.