Pagina di iscrizione alla newsletter: secondo te?

L’azienda per cui lavoro lancia una newsletter e la pubblicizza da questa pagina, che dice:

Noi odiamo lo spam!
Il tuo indirizzo non verrà ceduto a terzi e sarà utilizzato unicamente per l’invio di questa newsletter, non più di due volte al mese.

Clicca qui per iscriverti!

Quando vorrai cancellare la tua iscrizione, rispetteremo la tua decisione immediatamente senza se e senza ma.

Viene richiesto solo nome, cognome ed email; l’iscrizione avviene solo dopo aver ricevuto la mail di conferma e aver cliccato l’apposito link. La procedura di cancellazione è facile e veloce.

A me sembra una pagina semplice e chiara, ma siccome davvero davvero vorrei che fosse fatta bene, mi arrischio a chiederti: come la miglioreresti? Conosci qualche buon esempio da prendere come riferimento? Grazie per l’attenzione.

15 risposte a “Pagina di iscrizione alla newsletter: secondo te?”

  1. Il form di iscrizione ideale per una newsletter chiede solo mail e password. Nome e cognome sono dati che si chiedono solo quando c'è un reale vantaggio per chi si registra (difficile da ideare per una newsletter).

  2. Grazie Mafe, in effetti nome e cognome non "servono" ad altro che a soddisfare una naturale curiosità nei confronti del prossimo. Se fossero campi non obbligatori?

  3. Ma se sei cintura nera di Aikido! E sei uno che non le manda a dire, di solito: tieni fede alla tua fama e parla.

  4. Due miglioramenti possibili:

    Interazione: perche' usare due pagine separate? I click costano tempo/errori/gente che si perde. "Clicca qui per iscriverti" dovrebbe gia iscrivermi, basta metterci sopra il campo per l'email, non mandarmi ad una pagina nuova.

    Grafica:
    Font troppo piccolo e diverse grandezze di font senza motivo. Perche' "Quando vorrai cancellare…" e' piu' piccolo del resto?

  5. la newsletteeeer?!?!? 🙂

    cmq la form perfetta per la newsletter:

    – un invito "Rimani aggiornato" o simile
    – email
    – pulsante iscriviti

    basta

    al limite *sotto* ci puoi mettere "Tranquillo, anche noi odiamo lo spam" magari linkato a una spiegazione.

    tutto il resto è inutile e costa fatica all'utente (sintetizzando).

    ciao, Alberto.

    ps: in teoria (ovvero per legge) ci vuole anche la privacy.

  6. ErMejo: hai ragione sulle due pagine separate, sono "colpa" dello strumento usato. I font invece sono colpa nostra.

    Alberto: dici che la newsletter è uno strumento obsoleto? Ma noi abbiamo un target di vecchietti 🙂
    Ovviamente sarà uno dei tanti modi di fruire del nostro preziosissimo contenuto.
    La pappardella della privacy in Svizzera non si scrive (ma si rispetta).

  7. Gaspar, il punto non è solo di invasività della richiesta, ma di impegno cognitivo richiesto. Come ti diceva anche Alberto ogni campo in più è un ostacolo alla compilazione del form.

    Giustamente Alberto dice che si può anche omettere la password (dipende però da come è gestita l'utenza e l'unsubscribe).

  8. Se vuoi tenerti informato inserisci qui la tua mail.

    Ti manderemo solo un paio di mail al mese con le novità e custodiremo con cura il tuo indirizzo.

    Anche noi, come te, odiamo lo spam. E mandarti messaggi sgraditi non ci farà certamente vendere di più. E se ti stancherai di seguirci nessun problema, in ogni mail c'è il link per cancellarti.

    Ora se hai tanta voglia di leggere a questo link puoi trovare anche l'informativa legale sulla privacy.

  9. [Nota a margine: anche se la privacy non è richiesta se il sito è in italiano è meglio esplicitare che rispettate le normative. Una cosa sono gli obblighi di legge, un'altra le cortesie per gli ospiti, che spesso si rispettano facendo di più di quel che la legge richiede]

  10. Grazie a tutti voi che avete commentato, e a chi mi ha scritto via email (visto alberto, che ancors c'è chi usa l'email?).

    Vi sono debitore. Di cosa, decidete voi.

  11. ma scherzo, dai, è che sei fissato coi feed rss e quindi ti prendo in giro 😉

    la newsletter resta il primo canale di contatto coi clienti, come dice giacobbe.

    ciao

  12. Io non capisco l'immagine con gli occhiali. È sempre per far sentire a proprio agio il target? 🙂
    Io ho un 13 pollici e per vedere l'intera pagina devo scendere un po'.
    Vedere tutto su un'unica schermata da un senso di trasparenza: quello che vedi è quello che c'è. E basta. Meglio delle parole.

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