Il prezzo fa la differenza, il resto sono chiacchiere.
Ciao 2012
Prova
Questa è una prova
#ijf11: sulla sopravvivenza della carta
Il 13 a Perugia ho assistito a un panel su copyright e Creative Commons durante il quale si è discusso molto a lungo della necessità di nuove regole. Non sono riuscito a trattenermi e ho dovuto chiedere come pensavano di riuscire a imporre nuove regole, mentre quelle attuali vengono totalmente disattese dalla totalità degli utenti di internet.
Mi ha dato una buona risposta Giovanni Boccia Artieri citando il caso di Amanda Hocking, scrittrice di successo che si è affermata regalando i suoi libri su internet in formato elettronico.
E in effetti, nonostante io possegga un Kindle da un anno e ne sia totalmente soddisfatto, questa settimana ho comprato ben tre libri di carta; ma tutti di autori che leggo quotidianamente sul web aggratis: De Biase, Sofri e Makkox. Insomma, mi sembra che il business model ci sia, e che possa funzionare.
Aggiornamento
Nei commenti Giovanni Boccia Artieri precisa e corregge una mia imprecisione:
Regalato erano i WuMIng dopo il periodo delle prime vendite, Amanda Hocking ha sempre venduto: ma solo online, costruendo però un rapporto forte e diretto con i propri lettori … e comunque, sì, i modelli cominciano ad esserci a mio parere 🙂
Grande Concorso di Natale: la soluzione
Contemporaneamente all’uscita del Post sotto l’Albero, in cui avevo pubblicato un elenco di cose con il titolo “un elenco di persone”, avevo scritto un post sul blog con un elenco di amici e parenti, dal titolo “un elenco di cose“. Il gioco consisteva nell’accoppiare correttamente ogni persona al suo regalo. La sequenza corretta è questa:
1)a 2)c 3)f 4)b 5)j 6)eh 7)i 8)g 9)l 10)d 11)p 12)m 13)k 14)n 15)o
Complimenti a Marco (marcoscan) e a Gianni (presveva) che ci sono andati vicini e grazie a tutti coloro che hanno partecipato, ma il Grande Concorso di Natale 2010 rimane senza vincitore. Mi spiace molto, vedrò di inventarmi qualcosa in futuro.