Google desktop search

Dopo qualche giorno di utilizzo, l’integrazione della Google desktop search mi pare davvero ben fatta e molto interessante, e soprattutto assai migliore della ricerca di Windows: bella forza, dirai, che poco è cambiata negli ultimi quindici anni.

Ma:

La mia principale obiezione è che consuma un sacco di risorse in quelli che dovrebbero essere i tempi morti, e tieni presente che il mio PC lavora in continuazione con altri programmi più importanti (ti lascio indovinare), anche quando non lo uso. Mi capita sempre più spesso di trovare la memoria di picco sopra 800MB, quando quella fisica è di soli 512MB: e ciò non è bene.

E poi non ho questo bisogno ossessivo di fare ricerche, mai più di una o due volte la settimana. Noi autistici borderline di solito abbiamo un’idea precisa di dove sono i nostri documenti, e di che cosa parlano. L’organizzazione per cartelle ci trova abbastanza soddisfatti, pur nella sua rigidità.

Direi quindi che la Google desktop search mi risolve brillantemente un problema marginale, e che penso di disinstallarla fino a nuovo hardware.