iBeacon trials and errors

Trials:

  • Selected users of the American Airlines app will be sent messages aimed primarily at guiding them round the airport. This will include information about walking time to gates and boarding updates.
    American Airlines says that 65% of passengers arrive at their gate early because they are worried about being late or getting lost.
  • Tesco’s trial began earlier this year in its Chelmsford store. It has said that the technology won’t be used to push out marketing messages, but will instead notify shoppers that their pre-ordered goods are waiting for them.
    Ultimately iBeacons could be a central feature in Tesco’s new beta MyStore app, helping customers to find specific items in-store.

And errors:

  • Initially launched with just 100 users, the trial involved sending marketing messages to customers as they entered one of Eat’s stores.

  • The technology enabled fans at 20 baseball stadiums to check-in at games and receive exclusive offers.

  • Virgin passengers with an electronic boarding pass loaded in their iPhone Passbook app could receive messages relevant to their location within the airport.

  • For example, passengers in the departures section of the airport would be sent special offers such as a commission-free currency exchange.

  • In June Odeon Cinemas announced that it planned to imminently begin trials with iBeacons to welcome people to its cinemas, share information and inform them of special offers.

There is no demand for messages. (*)

Telecom Italia ha a cuore la mia privacy (in dieci semplici mosse)

(Quando dico che Telecom Italia ha un atteggiamento irrispettoso e predatorio nei confronti della sua clientela, mi riferisco a cose come questa)

 

Ho appena ricevuto un SMS da Telecom Italia. Dice:

Gentile Cliente, vai su telecomitalia.com, link Privacy, e visualizza la comunicazione sul Provvedimento del Garante in tema di consenso per fini di marketing.

Sono curioso, e vado a vedere:

T1

La pagina contiene 243 link, quale sarà quello giusto?

T2

Quello giusto è il qintultimo (font size 0.75em), uno dei sette link con l’attributo nofollow. Clicco:

T3

Leggo e capisco che, grazie a un provvedimento del Garante Privacy che però non è linkato (questo), esiste la possibilità di concedere o negare separatamente il consenso al trattamento dei dati personali ai fini di marketing con mezzi tradizionali o con mezzi automatizzati.

Ma dove esercito questo diritto? Il link rimanda alla pagina principale e prega di seguire il link privacy: ma già ci sono! Guardo sotto, e trovo link a dei pdf. Guardo in fondo e trovo qualcosa di più promettente:

T5

 

Ok, è ancora un pdf, ma andiamo a vedere:

T6

 

Il pdf dice solo: vai al sito TIM e sotto a un sasso troverai una pentola di rame che… (ops, sbagliato favola). Ci vado:

T7

 

Per fortuna sono già utente registrato, altrimenti dovrei aprirmi un account. Inserisco nome e passord:

T8

 

Quale sarà il link giusto? Ma ovviamente quello senza nome, cosa credevi? Clicco:

T9

 

In questa pagina la privacy non si merita un suo tab separato, bisogna aprire l’ultimo tab Altre info e poi cliccare sul bottone “dettagli” (dettagli, bazzecole, qusquillie). Clicco:

TT

 

Finalmente! Ce l’ho fatta. Controllo che tutto sia spuntato (lo era) e clicco procedi. Ci ho messo solo dodici clic. Facile,no?

di mestiere faccio il target – diapositiva 31

Diapositiva31

Ovvero: conclusione

Ci vuole uno sforzo comune, ci vogliono le condizioni, bisogna che i governi, ok. Nel frattempo, io ho cominciato a mettere il mio piccolo granello di sabbia nell’ingranaggio, adottando le misure che già ora è possibile adottare. Forse dirai che va tutto bene e sono paranoico, forse dirai che bisogna cambiare, o forse farai qualcosa e aggiungerai il tuo granello. Io sono contento di aver avuto per un attimo la tua attenzione.

Grazie, e in bocca al lupo.

di mestiere faccio il target – diapositive da 25 a 30

Diapositiva25

Diapositiva26

Diapositiva27

Diapositiva30 Diapositiva29 Diapositiva28

Ovvero: che futuro ci aspetta?

Io sono riuscito a ritagliarmi con impegno e dedizione 🙂 un web libero da pressioni commerciali, dedicato quasi per intero ai rapporti personali e pochissimo ai rapporti economici. Ma il futuro è molto incerto. La commercializzazione dei rapporti sociali sui social network è sempre più invadente; gli attacchi alla net neutrality e alla privacy si intensificano quasi di ora in ora; i governi del mondo sono in mano alle lobbies e quando parlano di regolamentare internet pensano solo alla pirateria musicale.

Ma spero sia chiaro a tutti (ok, a molti) che sono proprio il potere economico e quello esecutivo ad abusare impuniti di internet, e che c’è urgente bisogno di una Magna Charta di internet, che come l’originale di ottocento anni fa sancisca internazionalmente gli inalienabili diritti del cittadino digitale.

Non ho molte speranze che questo accada, ma credo che se non accade la rete libera e aperta all’innovazione verrà brutalmente soffocata. Rimarranno solo delle piccole sacche di resistenza, come per esempio le reti Mesh che già ora cominciano a svilupparsi, che sono implementate e controllate direttamente dagli utenti, e che fanno a meno di un provider centralizzato. Comincio a studiarle da subito, così da non farmi trovare impreparato.