The evil 1%

Non mi riferisco alla distribuzione della ricchezza negli Stati Uniti ma al consumo della banda di internet nel mondo, e agli articoli allarmisitici che periodicamente ritornano a sbigottirsi davanti a un diagramma di Pareto.

Il succo del pezzo del NY Times a me pare un altro: le società telefoniche nel mondo sono rimaste parecchio indietro rispetto alla tecnologia che la gente ha già in casa o si porta già in tasca, e oggi rappresentano un vero e proprio freno all’adozione di internet.

Telecom Italia, un fornitore da cui difendersi

Credevo di essere a posto con l’offerta Internet senza limiti, ma all’ultima bolletta scopro di avere un addebito WAP Flat day di 95€ (oltre ai 40€ dell’offerta) dovuti a traffico WAP, più altri 50€ per il bimestre in corso.

Perché l’offerta vale solo su APN ibox, e il mio Android per motivi a me sconosciuti (forse l’aggiornamento firmware?) ha impostato come predefinito l’accesso WAP.

Morale della favola: un piccolo disguido mi è costato due fogli da cento. Con Telecom Italia è sempre così, non ci si può distrarre un attimo e subito ti fregano. Comincio a pensare che sia questo il loro core business.

 

AGGIORNAMENTO 03/12/2011:

Dopo un primo contatto via Twitter, ieri sera mi hanno chiamato di nuovo dalla TIM e una gentilissima signorina mi ha detto che storneranno gli addebiti WAP della fattura corrente e anche della prossima. Molto bene, e ringrazio.

Siccome io ho attivato l’opzione Internet Senza Limiti a metà aprile e i problemi sono molto più recenti, ho chiesto se avevano idea di come potesse essere successo. Dopo consultazioni con un loro tecnico, mi ha risposto che alcune applicazioni fanno comunque traffico WAP, ma non mi ha saputo dire quali. Vi risulta? Ed esistono motivi non commerciali per differenziare il prezzo del traffico per APN?

Per evitare problemi in futuro, la gentilissima signorina mi ha suggerito di passare all’opzione Internet, che non differenzia tra accesso da APN ibox e wap. Ho accettato a malincuore, dato che costa la metà ma mi offre 1GB di traffico invece di 10GB.

Morale della favola:

  1. L’opzione Internet Senza Limiti è una trappola. Stare alla larga.
  2. Telecom Italia potrebbe mandare un SMS di configurazione automatica a chi sceglie questa opzione, se volesse evitare la trappola. Troppo complicato? Potrebbe anche chiarire meglio i grossi rischi connessi.
  3. Le segnalazioni via Twitter attivano un canale privilegiato e di maggiore qualità rispetto alle segnalazioni via call center.

Meglio la carta

Mi telefona la gentile signorina della Telecom Italia e mi dice di questo nuovo meraviglioso servizio, che non mi spediscono più a casa la bolletta e che me la mandano via web.

All’inizio dico “Ah, che bello” e la signorina la prende come un invito e mi chiede se allora può attivare il servizio. Ma poi mi viene in mente che già adesso io accedo alle mie bollette via web, e che la navigazione del sito è parecchio complicata e la metà delle volte non risponde affatto e spara un errore.

Mi rendo conto che aprire una busta è per me molto più rapido e semplice che addentrarmi nel sito Telecomitalia, e allora fermo la signorina che si era già lanciata all’attivazione e le dico “Guardi che non mi interessa, io voglio continuare a ricevere le bollette per posta”.

Avrò fatto la figura del retrogrado.

Se il Kindle 3G costa solo $50 in più del Kindle Wireless

A intervalli più o meno regolari, emergono dalla Storia queste figure con caratteristiche molto simili:

  • posizione dominante ottenuta in modo non limpido
  • spregiudicatezza e disprezzo delle regole
  • atteggiamento predatorio nei confronti del mondo
  • accumulo di grandi ricchezze a danno della comunità

Oggi le società di telecomunicazioni sono i nuovi Corsari e Robber Barons. Faranno anche beneficenza e mecenatismo, ma restano dei pericoli da cui l’uomo comune può solo difendersi.