Leggo tramite Stefano Quintarelli, Massimo Mantellini e molti altri, che Vodafone ha deciso di spararsi in un piede:
A partire dal 20 Novembre 2009, allo scopo di salvaguardare la qualità del servizio Internet a vantaggio di tutti i Clienti, la velocità massima di connessione alle applicazioni peer-to-peer o file sharing potrà essere limitata fra le ore 7:00 e le ore 22:00.
Inoltre nelle offerte Dati in Mobilità con computer e cellulare (iPhone, BlackBerry, etc…) saranno introdotte alcune limitazioni e nuove condizioni per il traffico effettuato con applicazioni VoIP.
Come sottolinea Stefano, in un paese più civile Vodafone avrebbe già addosso un vasto assortimento di Autorità poco contente.
In alternativa, non mi resta che depennare Vodafone dalla lista dei miei fornitori aziendali e privati, consigliando a familiari amici fornitori e clienti di fare lo stesso.
E’ chiaro che ne faccio una questione di principio: se permettiamo ai fornitori di connessione di decidere quali applicazioni sono autorizzate a transitare, internet muore.
Spero che muoia prima Vodafone.