Blog e soldi

Molto interessante la discussione sul blog di Chris Andreson (quello del libro The Long Tail), nata a commento di un post di Guy Kawasaki che dichiara di aver guadagnato nel 2006 la bellezza di $ 3.350 con AdSense.

Anderson dice che se uno tra i cinquanta blog più popolari del mondo guadagna così poco, allora “don’t quit your day job”. Ma nei commenti ci si bulla che è possibile guadagnare molto ma molto di più.

Io non ho mai alzato una lira con il blog ma francamente spero che altri ci riescano, anche se non sono molto convinto sul fatto che la pubblicità, nel medio-lungo peridodo, sia l’unico modello di business.

Se però vedrai spuntare in questa pagina donnine svestite e banner di giochi d’azzardo, capirai che ho cambiato idea.

Sony Fake blog

Interessante la storia del fake blog che Sony ha creato per promuovere la sua consolle sotto Natale. E’ stato sgamato abbastanza al volo, ha ricevuto una tonnellata di commenti negativi, è stato chiuso in fretta e furia ma i commenti sono stati ripubblicati da altri.

La madre dello stupido eccetera eccetera. Interessante il suggerimento de I Love Me, vol. 1 alle aziende a cui viene proposto di aprire un blog:

Your first question, whenever anyone in the room suggests a blog initiative, should be: where’s your blog?

Giusto per essere sicuri che sappiano di cosa parlano…

B2B? B2C? C2C!

Abbiamo sempre da imparare dal “ever insightful” David Weinberger:

Screw B2B. Hell, screw B2C. It’s C2C – customer to customer – that’s actually making the difference.

Oh, I forgot that you know that already.