Arduino al Coder Dojo Ticino

Metto qui le slide che userò domani al Coder Dojo Ticino. Partiremo seguendo i capitoli 1 e 2 del libro dei progetti dello Starter Kit per prendere confidenza col mezzo, e proseguiremo con Scratchbot che è una versione appositamente modificata di Scratch per interagire con Arduino.

Tra parentesi: oggi è il compleanno di questo blogghettino, nato il 7 novembre 2001. 3.169 post, e non mi sono ancora stufato.

Router bollenti

In una serata qualsiasi di marzo 2014, in una casa di 3 persone adulte, il router casalingo è connesso a

  • 5 desktop
  • 2 laptop
  • 1 stampante
  • 4 cellulari
  • 2 lampadine
  • 1 Raspberry
  • 1 Arduino

16 dispositivi connessi possono sembrare una enormità, ma è un numero destinato a crescere, man mano che cresce la internet of things.

Quasi tutti questi dispositivi hanno bisogno di andare su internet. La mia connessione ADSL Telecom da 20Mbit nominali e 12Mbit effettivi sta diventando un collo di bottiglia. Passerò alla nuova connessione da 30Mbit nominali sperando che la velocità effettiva sia un poco meglio di quella attuale, ma non mi faccio grandi illusioni.

Nel frattempo ai miei amici di Lugano la Swisscom offre la fibra ottica da 1Gbps, e a me viene lo scoramento.

Iniziativa popolare federale ‘Contro l’immigrazione di massa’

Domenica 9 febbraio in tutta la Svizzera si vota un referendum che chiede che il numero di permessi di dimora per stranieri in Svizzera, incluso i richiedenti d’asilo, sia limitato da tetti massimi e da contingenti annuali.

Referendum simili, ma che fissavano esplicitamente il tetto massimo, non sono stati sottoposti al voto perché violavano il principio di non-refoulement (ho dovuto googlare anch’io), contro il rimpatrio forzato verso aree in cui la vita o le libertà personali sono minacciate.

La percentuale di stranieri residenti in Svizzera è molto alta: circa il 23% della popolazione totale. Per fare un paragone, in Lombardia la percentuale di residenti stranieri è dell’11%. Questo anche perché l’ottenimento della cittadinanza in Svizzera è molto più difficile che in Italia. L’andamento svizzero ricalca la congiuntura economica:

stranieri_svizzera

 

Il Consiglio Federal Svizzero non ha presentato una contro-proposta e raccomanda di respingere l’iniziativa. Nelle motivazioni, si legge tra l’altro:

Dopo l’introduzione della libera circolazione delle persone, nel complesso l’immigrazione ha avuto effetti positivi sulla produttività. La Svizzera dispone attualmente di un buon bilancio fiscale specialmente grazie alla quota relativamente elevata di laureati immigrati (cfr. Sheldon 2012).

La libera circolazione delle persone ha certamente rafforzato la concorrenza sul mercato del lavoro. L’affermazione corrente secondo la quale l’immigrazione degli ultimi anni avrebbe condotto a una estromissione dei lavoratori residenti non è però confermata. La maggior parte della manodopera immigrata dall’UE costituisce un buon complemento al potenziale dei lavoratori già presenti.

[…]

L’immigrazione rallenta l’invecchiamento della popolazione e sgrava la assicurazioni sociali del primo pilastro (AVS/AI/IPG/PC), finanziate secondo il principio della redistribuzione. I lavoratori provenienti dai Paesi dell’UE/AELS versano oggi molti più contributi alle assicurazioni sociali di quanti ne percepiscano. Il timore iniziale che la libera circolazione delle persone avrebbe fatto lievitare il numero di stranieri beneficiari di prestazioni dell’AI si è rivelato infondato.

Si prevede che l’iniziativa verrà bocciata a livello federale, nonostante la vittoria in alcuni cantoni di frontiera. Se così non fosse, si teme che salterebbero gli accordi commerciali e di libera circolazione tra Svizzera ed Unione Europea (la UE rappresenta circa il 50% del commercio estero Svizzero).

Aggiornamento del 9 febbraio 2014:

BERNA – Sì all’iniziativa sull’immigrazione di massa. Di stretta misura (19.516 schede di differenze) il popolo svizzero ha accolto la proposta di modifica costituzionale dell’UDC con il 50,3% delle preferenze e ha così sconfessato governo, parlamento, organizzazioni economiche e sindacati.

A schierarsi con gli iniziativisti sono stati 17 cantoni, fra cui il Ticino, che ha presentato la percentuale di favorevoli di gran lunga maggiore del paese (68,17%), e i Grigioni (50,59%). Hanno invece votato contro la Romandia, Basilea Città, Zurigo e, per un soffio, Zugo.

CoderDojo a Lugano

Una delle presentazioni più interessanti del sabato mattina al RomagnaCamp è stata quella di Giulio Cesare Solaroli, che ci ha raccontato la sua esperienza irlandese di mentor in un CoderDojo.

Mentre lo ascoltavo pensavo come sarebbe bello se una esperienza del genere potesse essere replicata in ogni scuola elementare e media dell’universo.

Ebbene, a Lugano ci hanno pensato le fantastiche Ticino Girl Geek Dinners con un primo corso che partirà a metà novembre. Se sei in zona e hai figli piccoli, non perdere questa occasione.

GGD-Ticino

Ton Koopman a Chiasso

Appuntamento da non perdere questa sera alle 20:30 al Cinema Teatro di Chiasso, per Chiasso Cultura, concerto di Natale con l’Amsterdam Baroque Orchestra & Choir diretta dal grande Ton Koopman.

In programma, il Concerto grosso in sol min. op.6 n.8 di Arcangelo Corelli; la Messe de minuit H.9 e il Te Deum H. 146 di Marc-Antoine Charpentier; Laudate Dominum de coelis. Psaume 148 di Michel Corrette e tre pastorali natalizie di Louis-Claude Daquin: Quand Jésu naquit à NoëlA la venue de Noël e Noël Suisse.