Excel 2013 e la PowerPivot

Uno dei lavori più brutti e noiosi che vedo fare molto spesso è il vlookup (o cerca.vert) di unione tra più tabelle per poterle poi riassumere con una sola tabella pivot. In Excel 2010 il problema è stato risolto con l’addin PowerPivot, ma è raro, specie nelle grandi aziende, che l’utente abbia i permessi di installarsi alcunché.

Come speravo, la PowerPivot è stata integrata in Excel 2013 e non c’è più bisogno di scaricarsi l’addin separatamente. Quindi da adesso qualsiasi tabella pivot può prendere i suoi dati da più fonti. Il trucco è quel segno di spunta su Add this to the Data Model che compare sia quando si crea una pivot partendo da un elenco di Excel, sia quando si accede a dati esterni:

Ogni tabella o fonte esterna aggiunta in questo modo diventa usabile all’interno di una stessa tabella pivot:

In questo esempio Table1 è un intervallo di Excel di 145 righe e Demo è un file di testo di 2 milioni di righe (non importato ma collegato). A questo punto non resta che costruire le relazioni tra le diverse tabelle, con l’apposito nuovo pulsante Relationships della barra Analyze:

Et voila, il gioco è fatto. Addio vlookup.

Olimpiadi 2012: medagliere e popolazione

Faceva notare il Post come l’India sia la nazione che raccoglie meno medaglie in assoluto rispetto alla sua enorme popolazione. Allora ho provato a pesare il medagliere per nazione in base alle rispettive popolazioni.

Tra tutte quelle che hanno preso almeno un oro, la Cina risulta penultima prima del Brasile, e gli stati Uniti stanno facendo appena meglio del Sudafrica.  Invece ai primi posti troviamo:

  1. Slovenia
  2. Lituania
  3. Nuova Zelanda
  4. Ungheria
  5. Georgia
  6. Kazakhstan
  7. Corea del Nord
  8. Corea del Sud
  9. Australia
  10. Francia

Vedremo a fine Olimpiadi chi sarà il vincitore di questa classifica: si accettano scommesse.

Il file di Excel aggiornato è qui.

Excel: Il medagliere delle Olimpiadi 2012

Non poteva mancare, e quindi eccolo: il foglio di Excel per le Olimpiadi 2012.


I dati si aggiornano da soli a ogni apertura (oppure dal pulsante Aggiorna della scheda Dati) e vanno a pescare da internet il medagliere aggiornato in tempo quasi reale.

I paesi sono in ordine di classifica: prima chi ha più ori, e in caso di parità prima chi ha più argenti, etc. Ma nella colonna H mi sono inventato un ranking diverso, che assegna un valore alle tre medaglie (celle C1:E1, modificabili a piacere) e stila la classifica in base alla somma dei tre valori.

In questo modo salgono in classifica le nazioni che hanno pochi ori ma tantissimi argenti e bronzi.

Ti domanderai: perché tutto questo? Ti rispondo: Perché no? io mi diverto con poco 🙂