Io sono Gaspar
Io sono un timido estroverso
Io mi chiedo come sarà il mondo tra cent’anni, o domani
Io ascolto Bach
Io vedo le vele all’orizzonte
Io sono un timido estroversoIo fingo che i miei tweet vengano letti
Io mi sento meglio al mare
Io mi preoccupo dei poteri forti
Io piango quando ascolto musica
Io sono un timido estroversoIo capisco che tutto scorre
Io dico che è più complicato di così
Io sogno di invitare tutti i miei amici a cena
Io cerco di imparare sempre qualcosa di nuovo
Io spero di non smettere
Io sono un timido estroverso
Per un gruppo di persone che si ritrova per la prima volta, far scrivere a ognuno la poesia “Io sono” è un simpatico esercizio che permette di condividere informazioni su di sé con tutti i partecipanti.
Io sono
Io sono (due caratteristiche non immediatamente evidenti)
Io mi chiedo (qualcosa di cui sono curioso)
Io ascolto (un suono)
Io vedo (una vista)
Io voglio (un mio desiderio)
Io sono (ripeto la prima riga)
Io fingo (qualcosa)
Io sento (una mia sensazione)
Io mi preoccupo (di qualcosa)
Io piango (una situazione in cui piango)
Io sono (ripeto la prima riga)
Io capisco (qualcosa che penso essere vero)
Io dico (qualcosa in cui credo)
Io sogno (qualcosa che ho sognato)
Io cerco di (un obbiettivo verso cui mi sforzo)
Io spero (in qualcosa)
Io sono (ripeto la prima riga)