Conversazioni con AI

La mamma di Marcello ha quattro figli. I primi tre figli si chiamano Paolo, Matteo e Pietro. Come si chiama il quarto figlio?

Non posso rispondere alla tua domanda perché non ho informazioni sufficienti sul quarto figlio di Marcello.

Perché non puoi rispondere alla domanda?

Posso generare una risposta basata sulle informazioni che ho a disposizione. Tuttavia, poiché non ho informazioni sul quarto figlio di Marcello, non posso rispondere alla tua domanda con certezza.

Non vedi che se dico “la mamma di Marcello”, questo implica che Marcello sia uno dei figli?

Mi scuso, hai ragione. Pertanto posso dedurre che il quarto figlio si chiama Marcello.

Allora te lo chiedo di nuovo. La mamma di Marcello ha quattro figli. I primi tre figli si chiamano Paolo, Matteo e Pietro. Come si chiama il quarto figlio?

Il quarto figlio si chiama Marcello.

Bene! Hai imparato dall’esperienza. Ma se ti faccio la stessa domanda domani in una nuova sessione, ti ricorderai la risposta giusta oppure questa informazione si perderà quando chiudo questa sessione?

Io sono un modello di lingua basato sull’intelligenza artificiale, non ho memoria a lungo termine e quindi non sarei in grado di ricordare la risposta per una sessione successiva. Tuttavia, se mi fornisci nuove informazioni o contesto nella prossima sessione, utilizzerò quelle informazioni per generare risposte più accurate.

Dunque non hai memoria a lungo termine. Esistono progetti di intelligenza artificiale con memoria a lungo termine?

Sì, esistono progetti di intelligenza artificiale che mirano a sviluppare sistemi con memoria a lungo termine. Ad esempio, alcuni ricercatori stanno lavorando su reti neurali di tipo “Memoria a lungo termine” (LSTM) o su “Memoria a corto termine-Lungo termine” (ST-LTM) che utilizzano tecniche di apprendimento automatico per consentire ai sistemi di memorizzare informazioni a lungo termine e utilizzarle in modo più efficace per prendere decisioni o generare risposte. Altre forme di AI come i sistemi esperti o le reti semantiche possono anche utilizzare una sorta di memoria per fare associazioni tra informazioni e supportare inferenze.

3 risposte a “Conversazioni con AI”

  1. Bell’esperimento. Mi chiedo se in inglese le cose sarebbero andate diversamente, e se il modello su cui è basato il sistema ha preferenza per le regole grammaticali inglesi per inferire informazioni nuovi da quello che gli si dice. Proverò più tardi…

  2. E’ andata alla stessa identica maniera.

    Io: Jack’s mom had 4 children. The first three are named Jill, Robert and Frank. What’s the fourth child’s name?

    ChatGPT: It is not specified what the fourth child’s name is.

    Io: Notice that I said Jack’s mom.

    ChatGPT: If you said that Jack’s mom had 4 children, and the first three are named Jill, Robert, and Frank, then the fourth child’s name is Jack.

    Non male.

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