Sono un cretino, mi sono operato al naso

Sono un cretino perché ho aspettato troppo. Questa operazione l’avrei dovuta fare cinque o dieci anni fa, quando il naso era ancora un fastidio e non ancora un problema.

E’ da inizio anno che avevo il naso completamente chiuso. Ho dovuto aspettare fino ad aprile per la TAC e maggio per la visita otorino che mi ha messo in lista per l’intervento presso l’ospedale Sant’Anna di Como. Tempi di attesa ufficiali: 18 mesi. Tempi di attesa effettivi: 36 mesi, come denunciato anche dalla stampa locale.

Per fortuna mi viene in soccorso la vela: il mio timoniere lavora presso l’Ospedale Moriggia Pelascini di Gravedona e me lo consiglia caldamente, assicurandomi tempi di attesa molto più brevi.

E così il giorno 7 di luglio mi hanno operato:

FESS
Polpectomia bilaterale, uncinectomia bilaterale, apertura recssi frontali e delle bullae, resezione bilaterale del turbinato medio, asportazione polipi dai recessi sfenoidali, settoturbinoplastica.

L’intervento, in anestesia generale, è stato “laborioso”, c’era tanta roba da togliere. Su YouTube c’è qualche filmatino in proposito, ma non te lo consiglio se non hai lo stomaco forte.

Mi sono svegliato senza particolari dolori, sono tornato a casa dopo 24 ore e ho tolto i tamponi dal naso dopo tre giorni. Il mio naso richiede adesso parecchia manutenzione, con frequenti lavaggi e pomate che impediscono alle mucose di seccarsi. Inoltre per 20 giorni non posso fare sforzi o prendere troppo caldo, per evitare sanguinamenti.

E finalmente respiro con il naso, e dormo con la bocca chiusa, e ricomincio a sentire gli odori. Sensazioni che non provavo da troppo tempo.

Ma perché ti sto raccontando tutto questo? Per dirti: “Non fare il cretino come me! Non aspettare l’ultimo momento se anche tu hai sempre il naso chiuso, fatti vedere!”

6 risposte a “Sono un cretino, mi sono operato al naso”

  1. Sono un cretino pure io. E’ da tempo che aspetto l’ispirazione, il guizzo, la decisione per operarmi. Ho fatto la tac, più di un anno fa. Cosa sto aspettando? Ho solo paura di operarmi.

    1. Paolo, il primo passo è rendersi conto della propria cretinaggine, e tu lo hai già fatto 🙂
      Riguardo all’operazione, la parte peggiore è stata la nausea del dopo-anestesia, durata una mezza giornata: ne è valsa la pena mille volte. Daje.

  2. Gaspar, grazie della tua testimonianza. Condivido quelli che per te sono problemi ormai superati, mi deciderò a prendermi cura del mio corpo. Tra l’altro, se non l’avessi già fatto ti suggerisco la lettura di Pennac che in modo molto delicato spazza via molte delle nostre paure.

  3. Anche qui si è rimandata una settoturbinoplastica per anni, non ho bisogno del video perché l’intervento l’ho fatto con anestesia locale (lo sconsiglio, per ovvi motivi).

    Ovviamente la prima volta che sono sceso in campo, dopo il mese di riposo che mi era stato consigliato, mi sono preso un pallone da basket sul naso…

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