Ovvero: strumenti di difesa, e la questione morale
Ce ne sono molti, ma quelli che linko qui sopra sono gli strumenti di difesa che uso io per:
- bloccare la pubblicità non richiesta (occhio che AdBlock è diverso da AdBlock Plus)
- bloccare il tracking della mia attività sul web
- utilizzare di default la connessione criptata quando disponibile
Sono strumenti che trovo particolarmente utili sui computer dei bambini e degli adulti alle prime armi, quelli che faticano a distinguere un banner a forma di avviso di Windows da un avviso di Windows legittimo o un finto antivirus da uno vero.
Ma prima di installare questi strumenti, è bene che tu ti ponga la grande questione morale:
- con AdBlock tu non vedi la pubblicità che non ti interessa: l’inserzionista risparmia di pagare una impression inutile o controproducente, ma il sito web non guadagna
- senza AdBlock tu vedi una pubblicità che non ti interessa e ti infastidisce: il sito web guadagna ma l’inserzionista ha buttato i suoi soldi
Che fare? Il mio suggerimento è quello di usare AdBlock sempre e comunque, ed eventualmente mettere in whitelist i siti che ritieni meritevoli di infastidirti con la pubblicità.
Aggiornamento del 27 ottobre 2021:
Sono passati molti anni, la pressione markettara imperversa e difendersi è sempre più importante. Oggi i miei strumenti sono:
- PiHole come server DNS di tutta la rete (piuttosto nerd ma prezioso)
- Brave come browser sicuro
- uBlock Origin come estensione anti-pubblicità di Chrome
- F.B.Purity come estensione anti-facebook di Chrome
Sul web trovi una valanga di informazioni e di tutorial. Per esempio, Amber di Comparitech mi segnala questo elenco di strumenti anti-tracking (in inglese).