Mentre in Val di Susa succede tutto quello che succede, la Svizzera costruisce il suo più faraonico progetto edilizio, che include una galleria ferroviaria sull’asse Nord-Sud di una sessantina di km, che vedrà cantieri aperti in zone turistiche almeno fino al 2020, che sposta milioni di metri cubi di roccia, che importa migliaia di operai esteri; e tutto questo senza l’intervento giornaliero delle forze dell’ordine.
Il progetto Alp Transit è stato approvato con votazioni popolari nel 1992 e nel 1998 e include una massiccia operazione di apertura e relazioni pubbliche che comprende ben tre centri di informazione, visite guidate ai cantieri, giornate di porte aperte, webcam e sito web con dettaglate informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori.
E il progetto TAV? Niente. Trai le tue conclusioni.