Come vedi il futuro?
Io sono ottimista. I blog scompariranno: nel senso che diventaranno così diffusi che smetteremo di identificarli come qualcosa di separato. Tra qualche anno non esisteranno più siti web che non contengano pagine aggiornate frequentemente da singole persone, con post in ordine cronologico inverso, con permalink e commenti. Come verranno chiamati e quali strumenti verranno usati è un problema secondario.
Non sei tra quanti temono il sovraffollamento della blogosfera, dunque?
Il sovraffollamento non esiste: sono solo io che scelgo. Poter scegliere tra più voci è un vantaggio, non un pericolo. Così come non posso obbligare nessuno a leggere il mio blog, esiste una miriade di blogger che non frequento perché parlano di cose che interessano ad altri, non a me. Questa altrui presenza non mi ruba spazio, c’è posto per tutti.