Con colpevole ritardo, questa settimana mi sono messo a pari con due autori che non conoscevo, e ho letto:
- Williamo Gibson: Neuromancer e Count Zero
- Neil Gaiman: American Gods e Neverwhere
Con Gaiman mi sono trovato a non riuscire a mettere giù il Kindle, tanta era la forza di attrazione della storia. Con Gibson invece mi sono trovato a saltare pagine, trovandolo pretenzioso e datato. Forse avrei dovuto leggerlo a quindici anni.
Neverwhere è piaciuto tantissimo anche a me. American Gods non lo conosco ma lo metterò in wishlist 🙂
Frieda, è molto diverso da Neverwhere ma ti piacerà 🙂