La decisione del popolo svizzero di vietare la costruzione di minareti sarebbe corretta se contemporaneamente vietasse la costruzione e l’uso di campanili e di qualsiasi fonte di rumore sopraelevata.
5 risposte a “Minareti, campanili e inquinamento acustico”
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Hai ragione. Infatti penso proprio di lanciare un'iniziativa popolare in tal direzione. Tra l'altro volevo fare un bel poster per la proibizione di sinagoghe nel quale raffiguravo un vecchio ebreo con barba e naso adunco. Sulla croce svizzera mettevo una minacciosa stella di Davide.
Mi sembra una bella idea, e chiaramente il poster non è contro gli ebrei, ma solo contro degli assemblaggi di mattoni e malta chiamati sinagoghe….
Sarcasmo a parte, il problema è che la storia, anche recente, purtroppo si ripete.
Mi aspettavo maggiore lungimiranza dai miei compatrioti, ma la Svizzera alla fine è solo un posto dove questo referendum l'hanno fatto. L'avessero fatto in altri paesi europei, il risultato sarebbe stato probabilmente identico. Questo è il problema.
Fomentare la paura e l'odio è una buona strategia politica, specie in tempi di crisi: è questo il problema con cui tutta l'Europa sarà presto chiamata a confrontarsi.
Certamente le condizioni per un nuovo nazismo non esistono, ma il substrato sul quale si alimentò era simile a quello odierno. Sappiamo quale è il problema, abbiamo la diagnosi, ma sapremo trovare la medicina che ci eviti inutili sofferenze e dolori? Per ora non la vedo.
minacciosa stella di Davide…
assemlaggio di mattoni e malta….
le condizioni per un nuovo nazismo di sono e tu potresti esserne un esponente di rilievo.
shalom
oh, l'anonimo che non capisce le battute (o il sarcasmo, in questo caso) non manca mai 🙂