Personaggi comaschi

Il ladro di biciclette di Via Boldoni è un ragazzo tarchiato, pieno di tatuaggi, con l’aria decisa di chi sa cosa vuole. Si piazza tra l’Upim e l’hotel Tre Re e cura le bici di chi va a fare la spesa; quando invece è troppo fatto per lavorare, lo trovi seduto al tavolino del bar.

Io l’altro giorno mi ero accorto di come guardava le bici mie e dell’Elena, aperte, valutando la possibilità di saltarci sopra appena mi fossi allontanato di un metro. Ma visto che non mi spostavo (non mi freghi, carino), dopo pochi minuti ne ha rubata un’altra dall’albergo (la mia bici è poi sparita ieri sotto casa, lucchettata dentro al cortile chiuso).

6 risposte a “Personaggi comaschi”

  1. ancora c'è chi ruba le biciclette?!? pensavo fossero spariti assieme a quelli delle autoradio…

  2. Altroché! Nel mio cortile, ne spariscono tre o quattro l'anno.

  3. Ma se il cortile era chiusto e la bici lucchettata è un "insider job"… Sembra quasi il classico delitto della porta chiusa…

  4. Tutti sanno chi è ma nessuno fa niente, eh?
    (Che poi quelli che fanno sto discorso gli farebbero cose che io non farei mai. Quindi non lo faccio, sto discorso)

  5. Mi spiace per la tua bici. So quanto dà fastidio sentirsi fregati e sapere che quello che ora ha la tua bici non le dà lo stesso valore che le davi tu prima.

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