Spettabile Agenzia Entrate, C. Att. Ufficio Rimborsi

Caro Aldo Polito,

tu che nell’Agenzia delle Entrate sei il Direttore dei Servizi ai Contribuenti, avresti il compito istituzionale di guidare ed istruire il povero cittadino ignorante:

“Presidia i processi connessi ai servizi di assistenza, anche attraverso gli intermediari, e più in generale le attività legate al rapporto con i contribuenti ed ai conseguenziali adempimenti. Governa l’acquisizione e la gestione delle dichiarazioni e degli atti, elabora la modulistica, gestisce i servizi telematici, l’archivio anagrafico, i misuratori fiscali ed i rimborsi. Coordina i centri operativi ed i centri di assistenza multicanale.
Cura il sito Internet www.agenziaentrate.it nonché la produzione di opuscoli e guide fiscali rivolte ai contribuenti.”

Allora spiegami per favore questa cosa:

  • com’è che quando devi chiedere soldi ci mandi lettere espresse raccomandate assicurate con ricevuta di ritorno e con tanto di imponente logo sulla busta,
  • mentre che quando devi comunicare un rimborso IRPEF di importo rilevante, lo mandi in busta totalmente anonima per posta normale?
  • la cui unica dicitura esterna è “Postamassiva Posteitaliane” che uno subito pensa all’ennesimo spam?
  • che contiene invece l’unico pezzo di carta al mondo che comprova il rimborso?
  • che se per sbaglio uno butta la busta pensando sia pubblicità, non prendera mai un soldo?

Ma lo sai che sembra fatto apposta per lucrare su quel 5-10% di distratti? Non ti pare un atteggiamento troppo disinvolto con dei soldi che non sono tuoi? Eh?

E guarda che la lettera era firmata proprio da te, non venirmi a dire che non ne sapevi niente che tanto il responsabile sei tu.