A cena con Dave Winer

Dave Winer è molto più alto di come appare in fotografia. Parla senza fretta, ha modi molto gentili e contemporaneamente è terribilmente diretto: non usa giri di parole e l’arte dell’eufemismo gli è totalmente sconosciuta.

Non ama essere fotografato. Non ama salire in auto come passeggero, e ha molto apprezzato che, mentre lo portavo al suo albergo alla Malpensa, io guidassi piano e senza scosse.

E’ sorpreso dalla quantità di cose che sappiamo sula politica USA, e dall’interesse con cui ne seguiamo le vicende: è convinto che la maggior parte dei suoi concittadini non è così informato.

Ama cantare, e crede nel potere socializzante di una cantata in coro. Ogni sua unconference comincia con una canzone. Ieri sera a cena è stato difficile trovarne una che conoscessimo tutti; alla fine abbiamo cantato “My Bonny is over the ocean” ma non sapevamo tutte le parole (note to self: la prossima volta, portare stampati da distribuire in sala).