Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta

La settimana scorsa in auto ho ascoltato per radio un professore di fisica della Sapienza che ne parlava come di un vecchio amico, e mi è venuto in mente che mio fratello ce l’aveva; così gliel’ho chiesto in prestito.

L’ho finito ieri e la prima cosa che ho pensato è “Ma come ho fatto a non averlo mai letto prima?” Che libro! Comincia così:

Senza togliere la mano dalla manopola sinistra vedo dal mio orologio che sono le otto e mezza. Il vento, anche a cento all’ora, è caldo e umido. Chissà come sarà nel pomeriggio, se già alle otto e mezza c’è tanta afa

Da rileggere assolutamente.