David cambia l’interlinea di un documento di Word da automatica a “esatta” ma poi non riesce a inserire le immagini.
Questo è molto tipico di tutti i prodotti Microsoft: finché tu accetti le impostazioni predefinite, finché tu segui le creazioni guidate, finché tu lasci decidere a Lui, tutto funziona a meraviglia.
Ma appena esci dal seminato, Lui diventa ostile. Un segno di spunta in una piccola opzione di un oscuro sottomenu provoca una catena di comportamenti non previsti, non logicamente collegati, e soprattutto non chiaramente spiegati all’utilizzatore.
D’altra parte tu potresti obiettare che per fotocomporre un libro ci sono ottimi programmi professionali come InDesign, e che Word è meglio usarlo per fare le cose in fretta piuttosto che per fare le cose complicate: beh, avresti ragione.