Più di un milione di volte, secondo questo articolo dell’Independent (segnalato da Dave Winer).
Nessuno si aspettava un successo così grande per questa stupenda iniziativa che aiuta a diffondere cultura (laddove l’ignoranza alimenta la paura e l’odio).
La maggior parte delle radio nazionali del mondo siede su un archivio musicale classico di scarso valore economico ma di altissimo valore culturale: se volessero prendere esempio, non sarebbe fantastico? Non sono forse enti pubblici al servizio della comunità? Che aspettano?
In RAI qualcosina si muove, timidissimamente: come ad esempio per l’Archivio della Canzone Napoletana
Invece le etichette di musica classica hanno già protestato e chiesto alla BBC di lasciar perdere questi esperimenti “che svalutano il valore percepito” e “abituano la gente a scaricare musica”.