Idiota efficiente

Una cosa molto interessante del Google Factory Tour di ieri è il futuro approccio di Google alle traduzioni.

Come sai, le traduzioni a macchina basate su regole grammaticali e dizionari non funzionano. Nessun programma è in grado di comprendere il senso delle frasi: io dico sempre che il computer è un idiota efficiente, e che il miglior modo di usarlo è quello di affidargli la parte noiosa e ripetitiva del nostro lavoro, per concentrarci noi sulla parte intelligente.

D’altra parte, le grosse società di traduzioni e gli uffici di traduzione all’interno di grosse società usano degli strumenti di traduzione automatica che funzionano così: prendono il testo originale e lo confrontano con il database delle traduzioni fatte nel passato; quando trovano corrispondenze le propongono al traduttore, che quindi può sfruttare velocemente il lavoro già fatto.

Maggiore è l’uniformità dei testi, o maggiori sono le dimensioni del database, meglio funzionano questi strumenti. E funzionano proprio perché sono strumenti stupidi che non cercano di capire ma semplicemente trovano stringhe di testo all’interno di un database.

Trovano…? Database…?? Ecco un lavoro per noi!” si saranno detti a Google, dato che esistono in rete milioni di pagine già tradotte da organismi internazionali o da aziende. Chi meglio di loro per sfruttare questa enorme risorsa?

Semplice, ma potente. Sono molto curioso di testare questa cosa dal vivo.