Gidon Kremer e la Kremerata Baltica a Milano

MMS

E’ stato un concerto memorabile quello di ieri sera al Conservatorio di Milano. Il programma era tutto Mozartiano:

Alfred Schnittke

Suite in Stile Antico

per orchestra da camera

Wolfgang Amadeus Mozart

Concerto per violino e orchestra

in si bemolle maggiore K207

Alexander Raskatov

5 minutes from the life of W.A.M.

per violino e orchestra da camera

Wolfgang Amadeus Mozart

Concerto per violino e orchestra

in la maggiore K219

La Suite di Shnittke era un arrangiamento dell opera 51 di Spivakov e Milman, nei tempi Pastorale, Fuga, Pantomima e Balletto, di atmosfera molto classica. Raskatov era una parafrasi moderna di temi mozartiani, divertente e leggera. Dei due concerti di Mozart, il 219 è stato eseguito meglio.

Come bis un serrato Scherzo di Mendelssohn, e uno strepitoso, lirico “Fuga y Misterio” di Astor Piazzolla, per xilofono (bravissimo), violino e orchestra.

E’ difficile esprimere pienamente l’intenso piacere che ricevo dall’essere parte, come spettatore, di un simile evento. Piacere che si riconosce e rispecchia sul palco, nelle occhiate di intesa e nei sorrisi che gli orchestrali si scambiano continuamente, nella partecipazione dei corpi alla musica, nella intensità spontanea dei gesti. Ieri ero in paradiso.