Premetto che il Blue Bar di Capo Coda Cavallo è il mio preferito, e ne sono affezionato cliente: sia perché ha le postazioni internet (due quest’anno, ben tre l’estate prossima), sia perché ha lo schermo gigante dove vedere i MotoGP, sia perché il personale è cortesissimo e addirittura premuroso (anche in agosto); la vista sulla baia e sulla Tavolara è stupenda.
Ma qualche giorno fa ricevo questa gentile email dal Sr Giovanni, titolare del Blue Bar:
Gent. Sig. Torriero girovagando per la rete mi sono imbattuto in un suo scritto:
Il Blue Bar di Capo di Coda Cavallo mette a disposizione dei suoi clienti un PC collegato a internet, gratis.
Mi sono appena comprato una coppetta di Haagen & Dazs e me la sono mangiata tutta, nonostante gli evidentissimi segni di scongelamento/ricongelamento, pur di accedere al mio blog e scrivere quello che, causa avvelenamento, potrebbe diventare il mio ultimo post. E’ stato bello conoscervi…
Essendo io il titolare del bar in questione, vorrei innanzitutto chiederle scusa per l’accaduto, ma purtroppo avendo poco spazio all’interno del bar siamo costretti a tenere il frigo “Hagen-Dazs” all’esterno e non tutti i clienti sono così attenti nel richiudere lo sportello, mi spiace ancora per ciò che è successo ma nell’estate 2005 abbiamo in programma un ampliamento del bar che ci permettrà di posizionare la vetrina all’interno e il problema dovrebbe essere definitivamente risolto.
Sperando di essere stato esaudiente nelle spiegazioni ed impegnandomi a risolvere il problema, le chiederei se è possibile una modifica del messaggio in questione,…. la prego di comprendere.
Sperando di averla nuovamente come nostro cliente le invio i miei migliori saluti.
Ho già avuto modo di chiarire per email, ma voglio qui dichiarare pubblicamente:
Signor Giovanni, scherzavo. Se avessi avuto il minimo sospetto serio su quella coppetta, non l’avrei mangiata di certo.
E spero che questo post scalzi, su Google, il mio infelice precedente.