Tramite Tomalak’s Realm leggo su PCWorld che Microsoft propone un nuovo standard, Sender ID, per la lotta allo spam.
In pratica, i server di posta dovrebbero rifiutare o quarantinare la posta che
- proviene da server di posta inesistenti o diversi da qanto dichiarato sulla busta
- il cui indirizzo per le risposte è inesistente
Ottima idea! Senz’altro aiuterebbe a combattere il domain spoofing e il phishing.
Certamente gli spammers non ci metterebbero molto a trovare alternative e scorciatoie, e continuerebbero indisturbati. E’ il solito vizio di cercare soluzioni tecnologiche a problemi sociali.
Venendo poi da Redmond, la proposta ha un lieve odore di affumicato: timeo Danaos…
Io per lo spam ho già dato e sono a posto. Ma lo filtro a destinazione, non alla sorgente. Tra poco andrò in vacanza, e scaricando la posta dal cellulare chissà se sarò ancora così baldanzoso.