Il raffreddore oggi è così forte che non sono andato al concerto, risparmiando così la capigliatura del signore che mi siede davanti. Mi perdo il giovane violinista Ilya Gringolts (Bartok, Mozart e Shumann) accompagnato al piano dall’inossidabile Itamar Golan.
Golan passa la sua vita a fare da chioccia a giovani musicisti americani in tournee in Europa. Un tenerone. Misteriosamente, il suo frac sembra sempre di due misure più grande: questo da quindici anni.