Fila in Questura

Stasera tornando a piedi dalla palestra vedo che c’è già una fila di una trentina di persone fuori dalla porta della Questura di Como. I volti sono chiaramente stranieri, i vestiti sono chiaramente inadatti alla fredda notte che passeranno all’aperto, aspettando un qualche vitale e irrinunciabile appuntamento con la burocrazia italiana.

Dall’altra parte della porta a vetri il poliziotto di guardia fuma e guarda la tivù.