Lunedì scorso al Conservatorio c’era il duo Zimmermann-Pace con questo programma:
L.V.Beethoven
Sonata no. 5 in fa maggiore “La Primavera”
F. Busoni
Sonata no. 2 in mi minore op. 36/a
R. Strauss
Sonata in si bemolle maggiore op. 18
La Primavera mi è piaciuta molto, soprattutto l’Adagio molto espressivo, eseguito con un tempo veramente adagio, come una meditazione intensa e profonda.
La sonata di Busoni aveva i suoi momenti molto belli, come la citazione bachiana di “Wie wohl ist mir, O Freund der Seele” dal “Piccolo Libro di Anna Maddalena Bach” (BWV517). Ma nel complesso non mi ha entusiasmato.
Nel frattempo Ebe era dovuta uscire dalla sala, in preda a un violento attacco di tosse. L’abbiamo quindi riportata a casa e ci siamo persi la sonata di Strauss; ma per un’amica questo ed altro.
Enrico Pace (di cui non ho trovato una foto decente) suona con il pianoforte completamente aperto, e questo per me dice molto. Zimmermann suona uno Stradivari 1711 ex-Kreisler.