Pier Luigi Tolardo chiede, e io a domanda rispondo:
1) Questa prima Blog Conference italiana: cosa te ne è sembrato, un’impressione sintetica e complessiva?
Come ho già scritto in alcuni post sull’argomento, la mia impressione è complessivamente positiva, soprattutto per la interessante discussione che ha suscitato nel dopo-conferenza.
2) Il cuore del dibattito, non solo della serata ma, più in generale, di questo momento sembrerebbe il rapporto tra Blog e Giornalismo. Tu sei un “testimone” molto attento della Blogsfera italiana [l’adulazione fa sempre piacere, anche quando totalmente immeritata], sapresti dirci un po’ le principali opinioni dei Blogger italiani su questo?
Mi pare che tutti quelli a cui ho chiesto il parere concordino con l’intervento di Luca Sofri, ovvero che si tratti di un non problema. Mi pare che il problema principale ce l’abbiano i giornalisti (da ciò deriva la visibilità del tema sui giornali, che è molto maggiore di quella sui weblogs). Per la prima volta i giornalisti sono confrontati da un pubblico che a) ne sa complessivamente più di lui, b) risponde per le rime e c) lo fa con una visibilità ancora più grande di quella del giornalista medesimo. E questo naturalmente è una grossa minaccia per il giornalista incapace o superficiale, mentre è un grande aiuto per il giornalista capace e preparato.
3) Se uno visita il tuo Blog cosa ci trova? E Tu cosa ci trovi sul tuo Blog?
Chi visita il mio blog trova prima di tutto dei link a persone che stimo e ammiro. Poi trova link e commenti a tutto ciò che attira la mia attenzione e che mi piace condividere. Chi viene a visitarmi forse è curioso di sapere come si vede il mondo da questa finestra? Chi lo sa.
Io sul mio blog trovo la possibilità di esprimermi e di formarmi delle idee esprimendole. C’è una conversazione continua tra me e gli altri bloggers, una esposizione all’intelligenza e alla sensibilità altrui che credo mi arricchisca molto, e di cui sono molto contento.
Mi chiedo tu come avresti risposto.