Uno dei luoghi più comuni del web dice che il 99,99% delle pagine è spazzatura. Siccome tutti possono pubblicare, siccome le barriere d’ingresso quasi non ci sono, qualunque deficiente malato di logorrea ti può sbrodolare i dettagli della sua colazione nei minimi particolari.
Se non c’è selezione, manca la qualità! si dice.
Ma come hanno già osservato in molti, sul web la selezione c’è davvero: solo che è a posteriori. Le pagine non linkate e non indicizzate non le vede nessuno. Non esistono.
Il fatto è che il weblog non si preoccupa degli ascolti, dello share, della quantità: altrimenti basterebbe riempire questa pagina di enormi culi e tette.
E se tutto il mondo bloggasse? Ogni blogger sarebbe famoso per quindici persone, e il mondo sarebbe migliore.