Olympics

Un ragazzo di San Francisco è andato a Salt Lake City a lavorare per la sicurezza delle olimpiadi invernali. Gira con una radio al collo per lo stadio del ghiaccio, e poi racconta i suoi strani incontri in questo blog.

Ora, non ti sembra fantastico? Dico io, poter accedere a questo tipo di informazioni di prima mano, da dietro le quinte, da chi non ha altro scopo che non il piacere di raccontare! Giornalismo istantaneo da far vergognare tutti i giornalisti con il patentino.

Già che parliamo di neve, e visto che non scio, guardando la libera ho pensato anch’io come Heather:

Downhill skiing is abso-fucking-lutely insane. You can’t sit there and tell me that those lycra-suited projectiles are doing anything other than trying to stay alive. They’re too busy trying not to die, trying not to break into seven thousand pieces of bone and cartilage; too busy pleading with their Maker, “Please, please, don’t let me die, not here, not in Utah, not in front of all these Mormons.”